Come veicolale le nostre energie in questo nuovo tempo…???

Come veicolale le nostre energie in questo nuovo tempo…???

24/02/2021 0 Di wp_251517
a cura di Laura Bendoni. Consulente in Astrologia Umanistica Karmica Evolutiva. Reiki Master. Operatore Olistico in tecniche dinamico – esperienziali.
laurabendoni@leditorialeolisticoweb.it
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I pianeti in Acquario sottolineano a chiare lettere una necessità che dovremmo assolutamente considerare: “mantenere un atteggiamento di elasticità e leggerezza”… perché? E come?

L’asse acquario-leone dove la presenza di Giove e Saturno si fa sentire in modo oserei dire “solenne” e tra poco vi dirò il perché, è particolarmente sollecitata da Marte e Urano presenti nel segno del toro; questa ‘sollecitazione’ è data dall’aspetto di quadratura che in astrologia evolutiva spinge chi lo riceve (in questo caso tutti noi) ad impegnarsi per poter superare non solo un carico emotivo non indifferente, ma uno stato di disagio che come ben sappiamo, nasce dal sistema di grande cambiamento ormai in atto nella nostra umanità, cambiamento che si espande anche agli altri piani di natura perché i grandi cambiamenti comportano necessariamente una trasmutazione di modelli che contemplano ogni situazione dalla più piccola alla più grande! Sapevamo bene, almeno per chi segue anche in minima parte quanto l’astrologia evolutiva propone riferendosi ai transiti più importanti e significativi di Giove e di Saturno appunto, che proprio nel periodo natalizio, grazie alla loro congiunzione in acquario, esattamente a 0°, chiudevano un ciclo dando vita ad un nuovo grande ciclo di vita che contempla appunto l’esigenza di far cadere un paradigma per attivare ‘altro’ grazie ad una nuova presa di coscienza che possiamo ben comprendere, sta coinvolgendo tutta l’umanità preparandola al famoso “salto quantico” che non vuol dire “andare a vivere su un altro pianeta!!! Ma collaborare nell’accompagnare la fine di un sistema e l’inizio di un altro interagendo anche attraverso un atteggiamento diverso.. nuovo.. che nasce da una coscienza nuova, da un nuovo modo di percepire e vivere le cose della vita! Ovvero “stiamo diventando più consapevoli di”… e per questo sappiamo che cambieremo ogni cosa in lungo e in largo, iniziando dalle cose più pratiche ed evidenti come per esempio l’aspetto pratico ed economico, il lavoro, la nostra presenza o non presenza nel rapporto con gli altri, il nostro modo di approcciare con certe realtà attuali anche nell’affrontare la malattia che lo stesso “coronavirus” ci obbliga a considerare, malattia che può ovviamente riferirsi anche ad altre patologie e naturalmente con la “paura” delle stesse… scattano le insicurezze per ogni cosa perché tutto appare precario, incerto e ‘la paura’ di non farcela diventa sempre più costante..  insomma.. tutto questo fa parte del processo di cambiamento che non possiamo prescindere ma accompagnare…

Ricordo che sono proprio quei pianeti in acquario che parlano di nuova era, che ci chiedono di fidarci e affidarci perché non possiamo più vivere nella speranza del domani ma nella realtà del tempo presente che possiamo tranquillamente definire “ora, adesso”… ma per cambiare l’orientamento della bussola che ‘scombussolerà’ sicuramente ogni cosa, ogni situazione, ogni sistema costruito prima… “ma prima non è ora”! quindi cosa occorre???  Occorre l’elasticità mentale e la leggerezza di pensiero!!! Non dobbiamo e non possiamo irrigidirci diventando il pasto prelibato della paura che diventerà un’ombra sempre più buia che dobbiamo dissipare affinché il cielo e i raggi solari rimangano visibili e vivibili!!

L’elasticità mentale prenderà il posto del ‘controllo mentale’ e questo è già un grande cambiamento che oltretutto ci permetterà di accogliere ed interagire con il nuovo, al di la di ogni insicurezza o paura… la leggerezza ci offrirà la possibilità di non creare condizioni appesantendoci di tensioni che non ci aiutano a stare bene… questi due elementi alleggeriranno il centro del cuore che in questo tempo, per motivi energetici, è davvero sotto pressione… ma approfondirò questo argomento nell’evento aperto a tutti che presenterò il 21 marzo presso il nostro centro… per ora, riguardo al cuore, voglio ricordare che quell’asse zodiacale nominato all’inizio di questa pagina, sensibilizza proprio il cuore… questo testimonia la tendenza all’eccesso di controllo su ogni cosa per paura di perdere ruoli, posto di lavoro, situazioni personali, la salute e perché non aggiungere anche ‘il senso di equilibrio’…? La rigidità crea immensi pericoli; il cuore è l’organo che i pianeti indicano in quanto è da li che dobbiamo gestire le nostre forze… come??? Il cuore non conosce giudizio né condizioni, il cuore non chiede ma offre… il cuore non pensa ma vive interagendo con la vita attraverso il sentire… per questo non possiamo appesantirlo pensando troppo o creando un eccesso di tensioni emotive che sensibilizzano ansia e angoscia, elementi inquinanti per un cuore che deve mettersi all’opera per veicolare le nuove energie… fidiamoci di questo cielo che ci chiede di riflettere su questa verità…

Ne parleremo ancora… per ora riflettiamoci su!