Fidati di te

A cura di Laura Bendoni

Questo è un tempo di guarigione sebbene tutto intorno a noi sembra affermare il contrario!! Chiunque, anche tu… potresti rispondermi che “No”… non è possibile pensare ad un tempo di guarigione ma piuttosto ad un tempo dove tutto va storto e la malattia e la guerra, i bassi sentimenti… stanno predominando al punto tale che anche la parola “fratellanza” potrebbe scomparire dal vocabolario!!! Eppure la guarigione è in atto! È così!

 Tutto quello che vediamo, le “cose forti” che turbano l’anima, i disagi che viviamo, consideriamoli “uno stimolo” che può aiutarci a prendere coscienza che “basta così!” che non esiste al mondo e nell’intero universo qualcuno che può contrastare “il progetto della Vita” che noi stessi rappresentiamo!!! NESSUNO può permettersi di nuocere ad una persona che, al di la della differenza del colore della pelle, del lavoro che svolge, del ruolo sociale che rappresenta… quella persona è un essere umano come me, come te, come tutti gli altri! Un essere umano che non può essere dominato da un altro essere umano esattamente come tu non puoi dominare e nemmeno condizionare un altro essere umano!! E allora perché non cerchiamo di vedere il buono in tutta questa baraonda, in questa bolgia, in questo caos e chiamalo come vuoi, che ha evidentemente uno scopo: rivoluzionare un sistema per riportare ordine!!!

Ma l’ordine non può partire da fuori! L’ordine bisogna ripristinarlo in noi riequilibrando il nostro essere sostenuto da emozioni, sentimenti, pensieri… il lavoro lo dobbiamo fare noi per accompagnare questo tempo nuovo così tanto atteso ma anche così tanto temuto, contestato, negato!!! E dal momento che questo è il mio blog, non voglio proprio limitarmi nel dire quello che penso…

“ se siamo arrivati a questo punto è perché qualcuno lo ha assolutamente voluto!! Ma se questo o “questi qualcuno” chiunque essi siano, continuano a condizionare la mente di ogni essere umano che abita su questo pianeta semplicemente usando la strategia della paura che raggiunge ognuno  di noi attraverso mille optional, ovviamente la situazione non può che peggiorare perché la paura crea un effetto narcotizzante!!! E quali paure??? Ecco una piccola lista: il terrore della guerra, la paura del “virus” e dei mille condizionamenti vissuti relativi a questa “creazione” e non aggiungo altro… la paura della perdita… di cosa?? del lavoro, della casa, dei punti di riferimenti certi che certi non sono più, del non sapere che fare, come fare, dove andare… e potrei continuare con una lunghissima lista di cose che puoi immaginare anche tu… non ci viene per caso in mente che se “questi qualcuno” che cercano di sensibilizzare sempre di più e ancora di più paure di ogni genere e magari più efficaci secondo loro (sperando che non sia così anche secondo noi…) che potrebbero continuare a paralizzare ancora le nostre azioni, i nostri pensieri, le nostre sane emozioni, i nostri buoni sentimenti, lo fanno perché loro stessi hanno paura di perdere il dominio su di noi??… su di noi chi?? Potremmo secondo te riferirci soltanto ad una sola nazione o possiamo pensare di allargare la nostra visione a tutto il mondo??? In fin dei conti, la stessa pandemia non ha forse condizionato l’intero sistema terrestre??? Ci abbiamo pensato si, ma a che serve riflettere su questa verità se poi non ci soffermiamo sulla considerazione che per rivoluzionare questo infausto sistema basterebbe non avere davvero più paura???

Quindi i “qualcuno” vogliono continuare ad incutere paura in noi perché hanno paura di perdere il controllo su di noi!!!

Ecco… Si!! Potrebbe essere… vero??? Direi di si!”

Detto questo che cosa ci potrebbe aiutare per trovare “una soluzione creativa in questo tempo che cambia”?? pensaci pure tu prima di continuare a leggere… io propongo tre semplici e apparentemente anche banalissime idee:

• Non avere paura di cosa potrebbe accadere perché ciò che potrebbe accadere chi ha detto che non potrebbe essere il meglio per noi?? Per esempio la coesione di buoni pensieri che ognuno può canalizzare nella sua quotidianità potrebbe aiutarci a realizzare il paradiso in terra… è solo un esempio semplicissimo ma possibile… e non avere nemmeno paura della “perdita” perché questo ci obbligherebbe a guardare fuori di noi disperdendo ovviamente le nostre energie! Ricordiamoci che tutto sta cambiando!!! I vecchi modelli cadono!!! Niente può fortunatamente tornare come prima perché ci aspetta un mondo migliore da vivere nel rispetto e in armonia che già di per se è guarigione!!! Il cambiamento è in atto da un bel po’!! effetto domino!!! Ma possiamo dire: “si chiude una porta (quella del passato) e si apre un portone (nel presente)”! affidiamoci alla vita e seguiamone il flusso; Lei sa cosa è giusto per noi e noi possiamo crederci se ci poniamo in ascolto!!
• Non dovremmo pensare al futuro perché in realtà il presente in questa nuova realtà è tutto ciò che abbiamo o meglio dire “che siamo”!!
• Fidiamoci di noi stessi e canalizziamo l’attenzione verso il nostro essere senza guardare fuori dalla finestra dove il caos intriso di paure di ogni tipo, ci distrae volutamente bloccandoci affinché “il gioco” non volga a nostro favore!!! No!!! E invece No!!! Fidiamoci di noi stessi centrando l’attenzione sulle cose semplici che ci piacciono, che vogliamo fare, che sentiamo giuste per noi… ignoriamo tutto il resto affinché questo paradigma caotico possa cadere al più presto!!! Fidiamoci di noi stessi comunque ed in ogni caso… siamo noi stessi, insieme al presente, tutto ciò che abbiamo e che siamo!!! Non dimentichiamolo assolutamente !!!!!

Per vivere davvero nel presente senza preoccuparci di dover “pensare” al futuro, concediamoci solo per un attimo di immaginarlo quel futuro: con i tempi che corrono… con il sistema sociale nel quale nuotiamo ancora in tondo senza cioè andare da nessuna parte… possiamo “perdere” in qualsiasi momento ogni sicurezza!!! Basta una legge pensata male che quel poco o tanto che ognuno possiede soccomberebbe… questo solo per dire e non per essere pessimisti ma per sottolineare l’esigenza invece di rimanere realisti!!! E allora, quel termine virgolettato qualche riga fa: “pensare”… ci aiuta a considerare quanto sia inutile perdere tempo nelle congetture, nei voli pindarici che ci allontanano sempre di più da noi stessi e dalla realtà che invece aspetta di essere plasmata dai nostri “sani pensieri e desideri creativi”!! si inizia con poco! Cerchiamo di uscire dalla preoccupazione che poi crea ansia… “quel che sarà… sarà” intanto nel nostro presente abbiamo un mare di piccole cose da considerare; per esempio una sana passeggiata nel bosco o sulla spiaggia… oppure sedersi dietro la finestra e guardare il cielo bellissimo anche con le nuvole che passano disegnando immagini fantasmagoriche e magari ci ricordiamo quando facevamo la stessa cosa da bambini!!! E poi sai che ti dico, “chi se ne frega” se le scie chimiche cercano di imitare le nuvole… possiamo pensare positivamente anche in questo caso: se non possiamo ancora fermare la mano di chi lascia cadere certe sostanze, possiamo però imparare a neutralizzare i veleni che respiriamo, che mangiamo, che beviamo… piano piano… il nostro corpo è perfetto e con qualche piccolo aiuto pratico ma anche energetico e perché no, mentale, può trasmutare ogni cosa!! fantastico!!… ma di questo ne parleremo in un altro momento!!! Sono le piccole cose che possono trasformarsi in grandi risorse… si comincia sempre dalle piccole cose… per esempio tu, si dico proprio a te che stai leggendo, che cosa ti piaceva fare da bambino? O da bambina? … sorridi…??? O ti rattrista questa domanda…? Lo sai che i bambini sanno sempre quello che vogliono fare da grandi?? I loro talenti sono già evidenti da piccolini ma le sovrastrutture poi incombono e addio sogni!!! Dai… prova a ricordare che cos’è che ti piaceva fare quando eri piccola… o piccolo…?? sei pronto a tornare a giocare con lo stesso desiderio?? E tu… sei pronta?? Personalmente io sono pronta già da tempo… mi piacciono tante cose; ti mostro la lista dei miei desideri creativi che ascolto e mi accompagnano nella vita, soprattutto quando sento che lo stress bussa alla mia porta e allora spengo la luce e non mi faccio trovare… entro nel giardino magico dove ritrovo i miei “giochi”… ma quali giochi?? “i miei talenti”… dipingere… scrivere… disegnare… cucire… cantare… creare eventi… cucinare e anche mangiare… mi piace coltivare e curare il mio minuscolo orticello e ringraziare le piante di pomodoro quando mi fanno dono dei loro frutti… mi piace custodire il mio giardino… mi piace abbracciare gli alberi, sdraiarmi sull’erba accanto alle radici di una meravigliosa Quercia nata da un seme che ho piantato in un vaso 40 anni fa… parlo con i miei animali e li amo come figli (del resto lo sono)… mi piace regalarmi qualche piccolo dono quando posso, amo creare cose con la carta colorata… e… e… e… E tu… cosa nascondi nel tuo giardino incantato? Risveglia la vita nel tuo giardino… torna a creare per entusiasmarti!!!

Sai qual è il mio motto??? Qual è il messaggio che passo al mio prossimo?? Eccolo:

“DOBBIAMO TORNARE A NOI PER RECUPERARE L’ENTUSIASMO”!

è la via da seguire per ritornare al cuore ed uscire dal caos…

Permettiamoci di pensare così… se recuperiamo il sorriso… se investiamo un abbondante dose di “ma chi se ne frega”… se iniziamo a sdrammatizzare… se iniziamo a consapevolizzare che i “qualcuno” temono perché possiamo vincere se torniamo a fidarci di noi stessi perché poi  possiamo farlo veramente!!!! allora tutto cambierà e tornerà primavera con “il buono e il bello del nuovo” che deve solo manifestarsi nella vita di ogni essere che abita su questo pianeta.

Che sia gioia in te… in noi!